Autore: Anita Book
Genere: Young Adult / Avventura
Pagine: 365
Prezzo: 2,99 ebook (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 01/04/2015 ebook
Link di acquisto: qui
Trama: Suzie Moore non è una ragazza come tutte le altre. Si veste in modo strano, è cinica e odia le persone. È nata in Illinois ma vive a Roma, dopo che la sua famiglia è morta tragicamente in una bufera di neve. Ama la musica ma non la scuola. Tuttavia proprio un libro cambierà per sempre la sua vita. Nascosto nel computer del preside della Scuola Americana di Roma, troverà un misterioso file che le darà accesso a un mondo di fantasia: quello descritto da Jules Verne nel suo Viaggio al Centro della Terra. Vivrà così un'avventura incredibile, al fianco del folle professor Lidenbrock e del giovane nipote Axel, il cui fascino metterà in crisi persino il suo cuore. Da Amburgo all'Islanda, dalla vetta del monte Sneffels alle profondità della Terra e là, dove Jules Verne non è mai andato e dove il confine tra finzione e realtà è un orizzonte quasi invisibile. E mentre la vita di tutti i giorni continua a scorrere, tra scuola e amici, delusioni e piccole e grandi conquiste, qualcosa dentro di lei - in un mondo diverso - le darà le giuste lezioni per superare le sue paure.
RECENSIONE
«Non so dove siano ora, non so nemmeno se siano effettivamente da qualche parte o se il loro cuore abbia solo smesso di battere.»
Suzie è una ragazza scontrosa, ribelle, alla ricerca del suo posto nel mondo. Si è trasferita a Roma dagli Stati Uniti dopo aver perso i genitori e il fratellino in un incidente. Ora, è costretta a riprendere in mano la sua vita per ritrovare se stessa.
Si imbatte in un codice che le aprirà le porte di un mondo fantastico, che la renderà partecipe di un'avventura senza precedenti e la farà maturare. Imparerà così ad inseguire i propri sogni e ad apprezzare le piccole cose che la vita le riserva.
Si ritroverà a vivere due vite: una in cui si scontrerà con la realtà, e l'altra, all'interno di Viaggo al Centro della Terra, che seppur immaginaria, la aiuterà a ricomporre il puzzle dentro se stessa.
Suzie è una ragazza scontrosa, ribelle, alla ricerca del suo posto nel mondo. Si è trasferita a Roma dagli Stati Uniti dopo aver perso i genitori e il fratellino in un incidente. Ora, è costretta a riprendere in mano la sua vita per ritrovare se stessa.
Si imbatte in un codice che le aprirà le porte di un mondo fantastico, che la renderà partecipe di un'avventura senza precedenti e la farà maturare. Imparerà così ad inseguire i propri sogni e ad apprezzare le piccole cose che la vita le riserva.
«Forse non è in questo mondo che troverai le risposte che cerchi.»
Si ritroverà a vivere due vite: una in cui si scontrerà con la realtà, e l'altra, all'interno di Viaggo al Centro della Terra, che seppur immaginaria, la aiuterà a ricomporre il puzzle dentro se stessa.
«Roba per ragazzini che non hanno niente di meglio da fare nella vita che perdersi in fantasie di questo genere e lasciare marcire il cervello.»
«Le maestre, in classe, spiegavano che i libri aprivano la mente, stimolavano la creatività e mantenevano accesa la voglia di credere nei sogni. Baggianate. La verità è più amara e io l’ho imparata a mie spese: i libri ingannano, la parola scritta è pericolosa e l’immaginazione va tenuta a bada.»
All'inizio Suzie pensa che la lettura sia inutile ed illusoria, ma nel corso del romanzo assistiamo ad un'evoluzione del suo personaggio, e ciò comporta un cambiamento anche nel suo modo di pensare e di vedere le cose.
Quando qualcosa va male, quando tutte le sue sicurezze sembrano svanire, cerca rifugio nel romanzo che la accoglie e la fa stare meglio. Ed è questo che fanno i libri: ci aiutano ad affrontare situazioni della nostra quotidianità, ci donano coraggio e a volte ci fanno affrontare le avversità della vita. Suzie vive il sogno di ogni lettore, ovvero quello di assaporare fisicamente l'avventura racchiusa all'interno del romanzo.
Quando qualcosa va male, quando tutte le sue sicurezze sembrano svanire, cerca rifugio nel romanzo che la accoglie e la fa stare meglio. Ed è questo che fanno i libri: ci aiutano ad affrontare situazioni della nostra quotidianità, ci donano coraggio e a volte ci fanno affrontare le avversità della vita. Suzie vive il sogno di ogni lettore, ovvero quello di assaporare fisicamente l'avventura racchiusa all'interno del romanzo.
La storia fantastica uscita dalla penna di Jules Verne percorre per lo più il suo filo, con la meravigliosa aggiunta di Suzie. Lo stile riprende quello originario riadattandolo alla nostra epoca.
«Non posso essere triste, stamattina, né sconfitta, delusa o tradita. No. Non posso. Quelle sono emozioni passate, le ho chiuse in un cassetto e lì le lascerò, a prendere polvere. Almeno è quello che spero, quello per cui lotterò d’ora in poi. Non farmi più condizionare dal passato. Ricordare e andare avanti. Mi godo la sensazione di libertà e di rinascita, il sentore di un cambiamento che inizia da qui, da un libro, al centro della Terra, prossimi alla meta (forse) e a un ritorno che non sarà una fine ma l’inizio di un romanzo nuovo, dove Suzie Moore vive e sorride. Al mondo. Agli amici. A se stessa. Suzie è stata una fantastica protagonista, non ne ho mai incontrata una così frizzante, introversa e testarda. Va alla ricerca dell'avventura, è curiosa e leale. Il viaggio la porterà a credere nell'amore e a scoprire nuovi lati di se stessa.»
Ho cercato di prolungare la lettura il più possibile per potermi gustare meglio il romanzo ma, ahimè, non ci sono riuscita. Non avrei mai voluto abbandonare queste pagine. Lo stile incantevole dell'autrice riesce a trasportare il lettore in un mondo magico, popolato da creature antiche e mari sotterranei.
«Rinascerò. Guarderò solo avanti e continuerò a cantare. E la smetterò di tormentarti per le sigarette e di fare l’antipatica con la gente. Saluterò i miei compagni di scuola, sto anche studiando una maniera per sorprendere la Sasso. Recupererò ogni sbaglio, ogni errore commesso, e ricompenserò la zia per tutto quello che ha fatto per me. E poi forse ho scoperto che mi piace leggere.»
I personaggi sono ben descritti, ad ognuno è stato attribuito il proprio spazio e il proprio spessore.
La lettura è stata molto piacevole, scorrevole e divertente. Mi ha fatto ridere e in alcuni momenti mi ha fatto anche scendere una lacrima. La differenza di linguaggio tra Suzie, il Professore e Axel mi ha conquistata completamente.
Vengono valorizzati l'amicizia, l'amore e l'importanza del credere nei propri sogni.
Sapevo che questo romanzo non mi avrebbe delusa, ma ha superato di gran lunga le mie aspettative. L'ho divorato in pochi giorni e non vedo l'ora di leggere il seguito.
Ogni scrittore mette un po di sé in ciò che scrive, ed è questo che fa la nostra Anita. Il romanzo infatti gira attorno a due passioni dell'autrice stessa: la musica e la lettura..
La mia nuova identità di Fabio Caponegro.
L'AUTRICE
Anita Book è una lettrice compulsiva di 26 anni. Nata a Mesagne, in provincia di Brindisi, ha conseguito la maturità classica e ha poi deciso di cominciare a lottare in difesa dei suoi sogni. Da cinque anni gestisce un blog letterario, L'Ora del Libro, dove si diletta in video-recensioni, interviste e aggiornamenti vari soprattutto rivolti a un pubblico di “giovani adulti”. L'attività in rete le ha permesso di sfogare la sua “libritudine” ed entrare in contatto, così, con tanti altri lettori in cerca di “casa”. Adora le cupcakes e l'inglese, è segretamente innamorata di Stephen King e la sua musa ispiratrice è J.K. Rowling. È stata giornalista per un mese per il magazine femminile “Maya Fox” (Mondadori), ha preso parte a un progetto di lettura per i bambini presso la libreria Giunti di Brindisi e ha moderato incontri con autori italiani del calibro di Alessandro D'Avenia, Barbara Baraldi, Alessia Rocchi, Alda Teodorani, Elena P. Melodia, Camilla Morgan Davis, Barbara Fiorio e Maurizio Temporin. La sua aspirazione più alta è di diventare una scrittrice a tempo pieno, dedicandosi così all'arte di raccontare storie e consegnarle al mondo, ed è pronta a rimboccarsi le maniche per affrontare l'irto cammino. Infine, da parte di madre, ha ereditato il gene musicale del canto ed è quindi con grande gioia e passione che si lascia accompagnare dalle armonie dell'anima in ogni momento della giornata.
Nessun commento:
Posta un commento